Focolaio Covid in una scuola in Toscana. 20 positivi e 200 bambini a casa

Aumentano i casi di positività legati al Covid in Toscana. A causa del virus molte classi sono finite in quarantena per via di un alunno risultato positivo al test. L’aumento dei contagi ha fatto scattare la dad in molte scuole.

Alla data del 26 ottobre, l’Asl della Toscana ha riportato i dati relativi alle quarantene attive nella provincia: 103 le classi a nord ovest, di cui 27 a Pisa, 24 in zona Apuane, 25 nell'Alta Val di Cecina e Valdera, 12 a Lucca, 11 a Livorno e le altre tra Versilia e Valle del Serchio, mentre a sud est, i dati al 21 ottobre, le classi in quarantena sono 54, di cui 23 in provincia di Arezzo, 24 a Siena e 7 a Grosseto.

Nella città di Firenze e in provincia, al 25 ottobre i nuovi casi positivi tra insegnanti e studenti erano 53, rispetto ai 48 casi della settimana precedente. In un liceo scientifico nel comune di Sesto Fiorentino, tre classi sono finite in quarantena per via di un docente risultato positivo al Covid.

L’emergenza Covid continua ancora a colpire le scuole. Nella giornata del 27 ottobre un nuovo focolaio Covid è scoppiato in una scuola paritaria di Empoli dove 15 alunni, 5 adulti tra insegnanti e altri componenti del personale scolastico sono risultati positivi.

Una situazione scaturita anche dal fatto che il rebus delle quarantene non si è ancora sciolto e, sebbene le ultime linee guida messe a punto dall'Istituto superiore di Sanità e dai ministeri della Salute e dell'Istruzione siano pronte da giorni, il via libera definitivo non è ancora arrivato, come scrive La Repubblica Firenze.

La bozza, che avrebbe già ricevuto l'ok dalle Regioni, sembrerebbe infatti essersi fermata dal Garante della privacy e, quindi, niente è cambiato all'interno delle scuole della Toscana. Col risultato di aver gettato nello sconforto i presidi e aver reso i genitori più insofferenti.

Disagi che potrebbero essere evitati se venissero approvate le linee guida pensate proprio per cancellare le quarantene automatiche di intere classi, nel caso in cui ci sia un unico caso positivo e mantenerle invece se i casi sono tre o più.

Le linee guida in attesa di conferma prevedono:

• Se è positivo un solo studente della primaria o della secondaria, non va in quarantena tutta la classe, ma si procede con la sorveglianza attraverso testing: tutti i compagni devono sottoporsi a un test il prima possibile e, se questo è negativo, possono rientrare in classe. Dopo cinque giorni dovranno poi ripetere il test.

• Se i casi positivi sono due, il percorso cambia a seconda se gli studenti sono vaccinati (o negativizzati negli ultimi sei mesi) o meno. Nel primo caso, si prosegue con la sorveglianza con i due test, a zero e cinque giorni, nel secondo invece scatta la quarantena di dieci giorni e il rientro in classe è previsto solo dopo un test negativo.

• Se i casi positivi sono tre o più, tutta la classe va in quarantena. Per i bambini della scuola dell'infanzia, poiché non indossano la mascherina protettiva, basta un solo positivo e la quarantena scatta per tutti.