Aumento stipendi per dipendenti statali.

Potrebbero arrivare degli aumenti di stipendio per i lavoratori statali, aumenti legati non solo al ruolo ma anche in base ai meriti ottenuti. L’agenzia in questione, ad occuparsi del rinnovo del contratto, è l’Aran.

La bozza presentata dal presidente Antonio Naddeo prevede: “Il superamento delle vecchie aree (prima, seconda e terza), con la creazione di un nuovo ordinamento professionale per i pubblici dipendenti diviso in quattro ‘contenitori’: quello degli operatori, quello degli assistenti, quello dei funzionari e, infine, la neonata area delle alte professionalità”.

In base a quanto previsto dalle bozze, si prevede:

- Tra 1.247 e 1.518 euro per i funzionari;

- Tra 616 e 840 euro per gli assistenti;

- Tra 281 e 460 euro per gli operatori.

E’ previsto uno stipendio “base” uguale per tutti, a seconda dell’area a cui si appartiene, aggiungendo un “differenziale stipendiale”, cioè una cifra in più legata “alla valutazione data dai dirigenti al dipendente” che si baserà sull’esperienza professionale del dipendente e altri parametri che saranno determinati dalla contrattazione integrativa.

Non si è ancora certi delle tempistiche, ma si tratterebbe di un massimo di tre scatti ogni tre anni.

L’esecutivo Draghi, dovrebbe stanziare una cifra compresa tra i 200 e i 250 milioni da destinare al nuovo ordinamento professionale: soldi che dovrebbero essere usati anche per questo tipo di progressioni ma non solo.

La cifra servirebbe anche a riequilibrare gli stipendi all’interno del comparto delle funzioni centrali: non tutti i dipendenti, pur avendo lo stesso inquadramento all’interno dell'azienda percepiscono il medesimo stipendio, tutto ciò per cercare di ridurre al minimo i divari.

Il prossimo incontro si terrà il 3 novembre dove al centro della questione si collocano, in primo luogo, il presidente dell’Aran Naddeo che avrebbe già steso delle linee guida indicando importi minimi e massimi per le progressioni di carriera, e in secondo luogo, i sindacati che sono chiamati a decidere.

Per l’area delle elevate professionalità (che corrisponde all’area quadri del settore privato) la situazione è diversa: Naddeo ha spiegato che nessuno degli attuali funzionari della Pubblica amministrazione accederà in automatico a quest’area.

Il tema stipendio è un tema assai delicato anche per quest'area, considerando che la struttura è molto più simile a quella dei dirigenti rispetto a quella dei funzionari, quindi la retribuzione dovrebbe essere legata ai risultati raggiunti e alla posizione ricoperta.