PROTESTE STUDENTESCHE: OCCUPATO L'ISTITUTO BOLOGNESE “MAJORANA”

LE MOTIVAZIONE DELL’OCCUPAZIONE: EDILIZIA SCOLASTICA, ESAME DI STATO E PCTO

L’anno scolastico in corso è stato caratterizzato dalla presenza di incessanti proteste studentesche.

Oggi è il turno di un istituto bolognese, l'istituto Majorana di San Lazzaro.

Nel manifesto dell'istituto si può leggere: “ci riappropriamo dei nostri spazi, dimostrando che siamo in grado di autorganizzarci e autotutelarci collettivamente, che nella nostra scuola vogliamo emanciparci e conoscere il mondo per poterlo anche criticare, non viverlo ciecamente".

Le motivazioni dell’occupazione

• Edilizia scolastica: il numero insufficiente di aule fa sì che gli orari scolastici siano fuori dal comune e i giorni liberi siano infrasettimanali, ed è per questo motivo che gli studenti chiedono che gli interventi di ampliamento, già discussi da tempo, vengano attivati nel più breve tempo possibile.

• Esame di Stato: viene contestata la reintroduzione della seconda prova, poiché a detta degli studenti, non si è tenuto conto sufficientemente degli ultimi due anni di pandemia, "vogliamo l'abolizione della seconda prova, vogliamo una scuola che parli di attualità, che crei dibattiti sugli argomenti e le lotte del mondo di oggi”.

• PCTO: prende piene anche la richiesta dell’abolizione del PCTO (ex alternanza scuola-lavoro), a seguito delle spiacenti vicende che hanno visto perdere la vita due studenti durante lo svolgimento delle stesse attività.

Gli studenti concludono infine il loro manifesto lasciando un messaggio relativo all’attuale guerra in Ucraina: "Né con Putin, né con la Nato, siamo contro la guerra imperialista dei padroni che guarda solo ai loro interessi e non ai morti nelle case e nelle strade".

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di VALENTINA ZIN

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