IL DISCORSO DELLA LEADER DI FRATELLI D’ITALIA, GIORGIA MELONI
Già nella giornata di ieri durante il Consiglio dei Ministri la Lega ha deciso di astenersi dalle votazioni relative alle nuove misure anti-covid, soprattutto in ambito scolastico, ritenendo ingiusta la differenziazione tra alunni vaccinati e non in relazione all’adozione della DAD.
Secondo Matteo Salvini la scuola dovrebbe "inculate e non eludere”.
È giusto ricordare che, ad oggi, non vige nessun obbligo vaccinale per i ragazzi, ma nonostante ciò si vedono esclusa la possibilità di continuare le lezioni in presenza secondo le stesse modalità dei loro colleghi vaccinati.
In questo contesto si inseriscono le parole con tono accusatorio della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni: "Mentre tutti i dati e tutti gli esperti confermano che stiamo andando verso una situazione di normalità, il mondo libero allenta le restrizioni e abolisce l'inutile green pass, l'Italia di Draghi-Speranza continua illogicamente ad alimentare le discriminazioni andando a distinguere vaccinati e non vaccinati addirittura alle elementari".
di VALENTINA ZIN
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