VERSO L’INTESA SUI NEGOZI IN CUI SI POTRÀ ACCEDERE SENZA GREEN PASS

Il sottosegretario alla salute Sileri: ‘’Siamo al picco, ne stiamo uscendo perchè vaccinati’’

Secondo i dati del bollettino Covid-19 registrati ieri, rallenta la corsa e il tasso di positività scende al 15,4%, mentre si registra un nuovo record di vaccinazioni. Verso l’intesa sui negozi in cui si potrà accedere senza l’utilizzo del green pass, una decisione attesa tra oggi o al massimo domani.

Alla fine il lockdown dei non vaccinati sarà più duro del previsto, nonostante il pressing del ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgietti, che nella lista dei negozi accessibili ai non vaccinati voleva includere tutte le attività economiche già utilizzate durante il primo lockdown, avvenuto nel 2020 a inizio pandemia,che lasciavano accesso a molti esercizi commerciali, come negozi di elettronica e telefonia. Oggi non sarà così,la lista definita dai tecnici, contenuta nel decreto, che dovrebbe essere firmato dal premier Daghi, tra oggi e domani, chiuderà la porta quasi a tutti.

L’ingresso ai non vaccinati sarà concesso solo a chi vende dei beni primari, come supermercati alimentari, edicole e farmacie. A partire dal primo febbraio, il green pass semplice sarà obbligatorio per recarsi in banca e alle poste o dal tabaccaio. Per i non vaccinati sarà vietato anche l’ingresso nei negozi di scarpe e abbigliamento. L’utilizzo del green pass sarà obbligatorio anche per andare nei saloni di bellezza (barbiere, parrucchiera e estetista).

Nella giornata di ieri, il sottosegretario Sileri, ha dichiarato: ‘’Siamo al picco, ne stiamo uscendo perchè vaccinati’’.

di CLAUDIO CASTAGNA

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