"Credo che la scuola debba sempre essere il luogo dell'amicizia e del sorriso. Dobbiamo creare laboratori contro il bullismo, per parlare: non è più tollerabile che..."
Non posso, in questa giornata in cui ho visto volti così belli e felici a "Scuola Futura Savona", non ricordare il fatto di qualche giorno fa a Senigallia, il povero ragazzo che si è suicidato vittima del bullismo. Credo che la scuola debba sempre essere il luogo dell'amicizia e del sorriso.
Dobbiamo creare laboratori contro il bullismo, per parlare: non è più tollerabile che qualcuno venga bullizzato, che qualcuno arrivi a suicidarsi perché non regge più la pressione drammatica, terribile di alcuni compagni. Erano diventati nemici, persecutori: la scuola non può essere questo, la scuola deve essere la testimonianza del sorriso e dell'amicizia. Mi ha fatto impressione leggere le testimonianze dei docenti, che descrivono un ragazzo mite, timido e buono.
Spesso i violenti e i prepotenti se la prendono con i più miti, con le persone più fragili, perché è facile prendersela con loro. Dobbiamo far sì che la scuola italiana sappia continuare a diffondere sempre più i valori del bene, valori che fanno grande una società che deve essere solidale e che la fanno crescere. Accanto a laboratori di musica o gastronomia costruiamo dunque anche laboratori di amicizia e sorriso, che partano dalla scuola per innervare tutta la società italiana.