STUDENTE LASCIATO FUORI DALL’AULA PERCHÈ RIFIUTA DI TOGLIERSI LE SCARPE

Il legale sporge denuncia al Ministero dell’Istruzione

Una vicenda che ha lasciato quasi senza parole per quanto si è verificato a Udine, in Friuli Venezia Giulia, in una scuola secondaria di primo grado nei confronti di un ragazzo di dodici anni.

Lo studente, una volta entrato nella scuola al suono della campanella, si è rifiutato di togliersi le scarpe, probabilmente una regola dell’istituto per una questione di igiene legata all’emergenza sanitaria Covid che prevede appunto l’accesso senza calzature.

A seguito di ciò, l’alunno è stato collocato da solo in un banco posto in un corridoio della scuola, dove ha seguito per tutta la giornata le attività didattiche.

I genitori dello studente, venuti a conoscenza di quanto è accaduto, si sono rivolti ad un legale, sporgendo denuncia al Ministero dell’Istruzione. Inoltre, come riferisce il padre dell'alunno, camminare senza scarpe in un ambiente come la scuola è poco igienico e poco sicuro in caso di emergenze e di evacuazione a seguito di un incendio o un terremoto.

di CLAUDIO CASTAGNA

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