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Il M5S rivendica il provvedimento
Come già anticipato in un nostro articolo del 7 Aprile 2022, per l’anno accademico 2022-23, e come da approvazione del Disegno di legge da parte del Senato, agli studenti italiani è stata data un’opportunità, ovvero consentire loro di iscriversi contemporaneamente a due corsi di laurea ( master o laurea magistrale) in più università, scuole o altri istituti di scuola superiore. Si ricorda che i medesimi corsi di laurea non potranno appartenere alla stessa classe o stesso corso di master.
Per iscriversi contemporaneamente ai due corsi di laurea sarà necessario possedere i crediti ministeriali per adottare le modalità all’iscrizione, con riferimento ai corsi che richiedono la frequenza obbligatoria.
È il M5S a rivendicare il provvedimento. Alessandra Carbonaro, vice capogruppo del Movimento alla camera e Manuel Tuzi, capogruppo in commissione Cultura e Istruzione di Montecitorio, hanno affermato: “Un provvedimento voluto dal Movimento 5 Stelle, che supera un divieto obsoleto del 1933 e amplia l’offerta formativa per offrire maggiori opportunità di lavoro ai nostri giovani.
Un cambiamento significativo in particolare per gli iscritti alla facoltà di Medicina o presso le istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam), dovuto all’intervento del M5S. Inoltre nessuno verrà escluso: il diritto alle esenzioni dal pagamento delle tasse universitarie si applica anche alla seconda iscrizione”.
di CLAUDIO CASTAGNA
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