GildaTV: "Gli approfondimenti su temi che riguardano il mondo della scuola, proposti da Professione Docente di novembre, la rivista bimestrale diretta da Renza Bertuzzi, ci accompagnano verso la fine del 2023''
Presentata questa mattina la nuova rivista bimestrale diretta da Renza Bertuzzi del mese di novembre 2023. I temi affrontati all’interno della rivista “Professione docente” sono i seguenti:
Gli approfondimenti su temi che riguardano il mondo della scuola, proposti da Professione Docente di novembre, la rivista bimestrale diretta da Renza Bertuzzi, ci accompagnano verso la fine del 2023. C’è sempre movimento nel campo dell’istruzione e la lettura della rivista può essere l’occasione per fermarsi e riflettere su cosa, negli ultimi tempi, investe questo campo dove docenti e studenti sono i protagonisti. E allora scopriamo insieme quali argomenti ci propone questo numero di Professione Docente.
La riforma dell’autonomia che ha dato il via al processo di aziendalizzazione della scuola Pubblica statale, è il tema trattato a pag 3 da Rino Di Meglio. Se vogliamo restituire il valore alla professionalità docente erosa da questo processo è dovere degli insegnanti, sostiene Di Meglio, battersi per la correzione del sistema.
Un effetto della scuola azienda è la trasformazione della scuola Istituzione a scuola come servizio. A pag 18 le riflessioni di Gianluigi Dotti sulle conseguenze di questo cambiamento che danno spazio alle teorie facilitatorie e facilone, riducendo lo studio ad attività ludiche.
Con il modello aziendale le politiche scolastiche non solo minacciano le prerogative collegiali e la libertà di insegnamento ma, scrive Gianfranco Meloni a pag 14, promuovono in migliaia di ore di formazione e dis- informazione la crescita di una nuova generazione di docenti domestici.
“Ma chi se non noi docenti, sostiene Bertuzzi a pag 2, tocca difendere la scuola repubblicana creata per educare i giovani al pensiero critico e per trasmettere loro cultura?
Ai docenti della Corea del sud è toccato difendere la loro condizione di insegnanti, gravemente compromessa, con lunghi mesi di proteste, ci racconta Marco Morini a pag 15.
Parole di sostegno alla scuola italiana ricca di passione, cultura e dedizione di insegnanti, dirigenti e personale addetto, sono state dette nel discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’inaugurazione dell’anno scolastico all’Istituto Saffi Alberti di Forlì. L’articolo a cura di Giuseppe Candido pag 7 .
In occasione della giornata mondiale dell’insegnante, che si celebra il 5 ottobre, la Gilda insieme all’Associazione docenti articolo 33, ha organizzato un convegno nazionale su un tema controverso qual’è quello dell’Intelligenza artificiale in ambito educativo. A pag 4 /5 una sintesi ragionata degli interventi a cura di Valeria Ammenti. In descrizione il link della diretta del convegno.
A pag 5 la recensione di Renza Bertuzzi del libro di “Nello Cristianini”, uno degli esperti presenti al Convegno dal titolo “La scorciatoia. Come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano “ Ed. il Mulino.
Il PNRR ha destinato all’istruzione 17,66 miliardi di euro all’Istruzione. Una cifra notevole che sarà distribuita alle scuole secondo criteri stabiliti dal PNRR per la realizzazione del Piano 4.0 e per le azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica. A pag 10/11 chiara è la sintesi delle azioni e della suddivisione di queste ingenti risorse, di Stefano Virgili al quale non sono sfuggiti i rischi di questa operazione.
Un‘accurata analisi di Antonio Massariolo mette in luce come la scelta dei criteri adottati per la spartizione delle risorse del PNRR aumenta il divario tra nord e sud del Paese e all’interno dei vari territori. L’articolo è a pag 12.
La riforma dell’istruzione tecnica è oggetto dell’analisi di Mario Pomini a pag 13 e Roberto Rinciari a pag 11. Una riforma di cui nessuno vuole parlare scrive Rinciari, e che secondo Pomini affosserà la scuola pubblica e la consegnerà alle imprese.
Il tema della Costituzione è affrontato da Francesco Pallante che con le sue ricerche di diritto costituzionale non finisce mai di sorprenderci. In questo articolo Pallante dimostra quante volte la nostra Costituzione è stata modificata, nonostante la falsa convinzione che sia impossibile cambiarla. A pag 6 l’articolo.
La pagina di Roberto Casati apre un dibattito sugli scenari del mondo che verrà dal punto di vista geografico. L’autore dell’articolo suggerisce di approfondire lo studio del funzionamento del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC dal suo acronimo in inglese) con gli studenti della scuola superiore di secondo grado. L’articolo pag 8/9.
Sono due i temi di cultura generale presentati in questo numero: a pag 16/17 per la storia della scuola l’articolo di Piero Morpurgo “1923-2023 la scuola di Don Milani e dei fratelli Rosselli. Esperimenti per una didattica della cittadinanza” e a pag 19 “Cinema e scuola Carlo Lizzani mette in scena la storia“ a cura di Massimo Mirra.
Massimo Quintiliani chiude a pag 20 questo numero suggerendo come itinerario turistico un viaggio su uno dei tanti treni storici.
di CLAUDIO CASTAGNA
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