Il docente non deve promuovere soltanto obiettivi cognitivi, ma favorire anche relazioni positive interpersonali e di gruppo, soprattutto in contesti scolastici dove vi è carenza di rapporti socio- affettivi.
Il compito del docente non è solo quello di promuovere obiettivi cognitivi, ma anche quello di favorire relazioni positive interpersonali e di gruppo, soprattutto in contesti scolastici dove vi è carenza di rapporti socio- affettivi.
Pertanto, il contesto scolastico affinché sia un contesto educativo, di convivenza, deve fondarsi sulla fiducia, sulla correttezza e sull’ affidabilità, per cui il docente deve essere in grado di gestire il gruppo classe, promuovendo azioni costruttive e utilizzando strategie, come il problem solving che coinvolge gli adolescenti, facendoli sentire parte attiva.
La didattica può incidere in maniera molto efficace nella crescita individuale se c’è condivisione tra docenti di una conoscenza più approfondita dei processi evolutivi nei quali gli studenti sono coinvolti.
Dunque, affinché il contesto scolastico diventi un contesto nel quale i ragazzi riescono ad instaurare rapporti sociali positivi, il docente non deve solo trasmettere nozioni, ma per prima cosa deve coinvolgere totalmente gli alunni, soprattutto quelli più introversi.
di ISABELLA CASTAGNA
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