SCUOLA: CHI PUÒ RICHIEDERE L’ISCRIZIONE NELLE GPS DI SOSTEGNO?

Con la pubblicazione dell’Ordinanza Ministeriale n.112 del 6 maggio 2022, è stata riaperta la piattaforma che consentirà ai candidati di presentare (in modalità telematic), la domanda in occasione dell’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze.

GPS SOSTEGNO

Per quanto riguarda le GPS sostegno per la scuola dell’infanzia,scuola primaria e scuola secondaria di I e II grado, sono suddivise in 2 fasce:

• la prima fascia è costituita da coloro che sono in possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno nel relativo grado e i docenti che conseguono la specializzazione sul sostegno entro il 20 luglio 2022;

• la seconda fascia, invece, riguarda coloro che sono sprovvisti del titolo di specializzazione, che entro l’a.s. 2021-22 abbiano maturato tre annualità su posto di sostegno attinente al grado e che siano in possesso di alcuni requisiti specifici, ovvero:

• Scuola dell’infanzia e primaria: del relativo titolo di abilitazione o del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado;

• Scuola secondaria di I e II grado: i candidati devono essere in possesso dell’abilitazione o del titolo che permette l’accesso alle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) di seconda fascia del relativo grado.

In merito all’inserimento e al conseguimento dei titoli specifici per l’accesso, questi devono essere conseguiti entro il 31 maggio, data di scadenza della presentazione delle domande.

Per quanto riguarda invece, l’inserimento e il conseguimento dei titoli con riserva, la lettera e) del comma 4 dell’art. 7 dell’Ordinanza Ministeriale 112 del 6 maggio, offre la possibilità ai docenti prossimi al conseguimento della specializzazione sul sostegno di presentare la domanda con riserva e di inserirsi in prima fascia, purché il titolo venga conseguito entro e non oltre la data del 20 luglio 2022.

Nel momento in cui il titolo dovesse essere conseguito dopo alla data stabilita, ovvero il 20 luglio 2022, la riserva sarà sciolta e di conseguenza ne determinerà l’inserimento del docente nella prima fascia.

di CLAUDIO CASTAGNA

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