Per i docenti coinvolti nei progetti di recupero è previsto un compenso di 3 mila lordi
La riforma della scuola del ministro Valditara, oltre alla novità del docente tutor, potrebbe dare la possibilità di nuovi incarichi ad altri docenti, coinvolgendoli in attività extracurriculari.
Si tratta di una figura diversa dal docente tutor, una figura professionale per le scuole secondarie di I e II grado, impegnata nel sostegno agli studenti nella verifica delle parti fondamentali che contraddistinguono ogni E-portfolio personale.
Per coordinare al meglio le attività extracurriculari degli alunni sarà necessario organizzare una serie di programmazioni per le quali sarà fondamentale il sostegno di altri docenti che non rientrano tra quelli selezionati come tutor.
QUALI COMPITI DEVONO SVOLGERE
Queste figure professionali dovranno prendere parte ad attività di potenziamento e di recupero degli apprendimenti. Tra queste attività rientrano la partecipazione ai giochi matematici o il recupero delle competenze e apprendimenti di discipline specifiche in cui lo studente abbia necessità di recuperare.
Tra i compiti del docente tutor rientreranno anche attività extra curriculari, per cui sarà fondamentale coinvolgere altre figure professionali, per le quali è previsto un compenso di 3 mila euro lordi.
di ISABELLA CASTAGNA
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