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Progetto scuole 2025, La Corsa di Miguel: “Lo Sport è un mappamondo", attività didattiche e sportive rivolte a tutte le scuole di ogni ordine e grado del Lazio. Adesioni entro il 31 ottobre

Immagine del redattore: La RedazioneLa Redazione

Lo sport è un mappamondo. Gusti, nazioni, emozioni, geografie, invenzioni, risultati, scoperte: in questa miscela di storie c’è una grande opportunità didattica, spesse volte sottovalutata dalla...

Lo sport è un mappamondo. Gusti, nazioni, emozioni, geografie, invenzioni, risultati, scoperte: in questa miscela di storie c’è una grande opportunità didattica, spesse volte sottovalutata dalla scuola. E invece conoscere il mondo attraverso lo sport è una fantastica occasione formativa. Conoscere per praticarlo, naturalmente. Uno sport di tutti, con tutti e per tutti. E l’espressione di tutti non può essere un generico auspicio, ma un tentativo permanente di cogliere la grandezza e le mille potenzialità della parola. La Corsa di Miguel, organizzata dal Club Atletico Centrale, formula alle scuole italiane di ogni ordine e grado un percorso che si ispira proprio al concetto di sport mappamondo. Sarà un modo per ricordare ancora una

volta la figura di Miguel Benancio Sánchez, maratoneta poeta argentino desaparecido nel 1978, le sue poesie, i suoi chilometri di corsa, la sua idea di sport. Che potrebbe essere sintetizzata dalla piccola brochure eredità della sua penultima gara, la Corrida di San Silvestro a San Paolo del Brasile: una copertina colorata con tante bandiere su cui ci sono gli autografi di quelli che furono i suoi compagni di gara: colombiani, keniani, italiani… Ogni incontro per Miguel era una festa. Un modo per scoprire un mondo. Appuntava, sottolineava, metteva in evidenza tutto su una sua agenda, pienissima di indirizzi e di amici. E questi amici, anche dopo la sua scomparsa, ignari di quanto accaduto, continuarono a scrivere alla piccola abitazione di Berazategui, nell’immensa Gran Buenos Aires: inviavano regali, ritagli di giornale delle loro imprese, semplici cartoline, inviti per una gara che si sarebbe dovuta svolgere di lì a poco. Il mondo in tutti questi anni, dal 1978, anno della scomparsa di Miguel, a oggi, è profondamente cambiato. Ma quell’approccio, quella voglia di conoscere, quelle gare trasformate in amicizie, restano uno straordinario valore a cui ispirarsi. E questo approccio è particolarmente importante fra i giovani e i giovanissimi, spesso assediati dalla logica “risultatista” del “se non arrivo primo che lo faccio a fare”, purtroppo provocata anche dall’atteggiamento di alcuni adulti. Dalle recenti Olimpiadi di Parigi è nata, però, quasi una ribellione contro un agonismo esasperato, estremo, che soffoca la bellezza dello sport. Sono state le parole della nuotatrice Benedetta Pilato, quel suo rivendicare il “giorno più bello della mia vita” a pochi minuti dall’aver perduto per un centesimo la medaglia di bronzo, a farci riflettere sul significato più profondo della parola sport. Che non è solo un numero o un piazzamento. Ma un viaggio continuo e permanente, uno stupore che si moltiplica ogni giorno, anche quando non c’è nessun primato da stabilire e nessuna medaglia da conquistare. Per questo, la proposta che rivolgiamo non è ristretta al nucleo di ragazze e ragazzi che già sono impegnati in una pratica sportiva continuativa, ma anche – forse soprattutto – a chi è invece lontano da un’attività codificata per le più svariate ragioni e può essere coinvolto, quasi “contagiato” verrebbe da dire se la parola non evocasse un brutto periodo della nostra vita, con entusiasmo.

Il percorso della Corsa di Miguel si aprirà nei mesi di novembre e dicembre con alcuni incontri a scuola – con la partecipazione minima di tre classi e della durata di 90 minuti – che aiuteranno ragazze e ragazzi ad attraversare idealmente il mondo per sport, anche sulla scia delle suggestioni prodotte dai giorni olimpici e paralimpici di Parigi. Conoscere i gusti sportivi dei singoli paesi, ma anche il modo con cui le discipline sportive sono nate e cresciute. In un itinerario in cui dire mondo significa anche dire Italia. “La Corsa di Miguel”, organizza, anche per l’a.s. 2024/2025, una serie di attività didattiche e sportive rivolte a tutte le scuole di ogni ordine e grado del Lazio. Tutte le informazioni sui diversi aspetti del percorso sono state presentate giorno 5 ottobre 2023, alle ore 10:30, presso la Casa del Jazz di Roma, in via di Porta Ardeatina. Le adesioni al Progetto dovranno essere inviate, entro e non oltre il 31 ottobre 2024 al seguente indirizzo e-mail: ilmilledimiguel@gmail.com compilando il modulo allegato in formato word.


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