E’ stato inviato agli istituti scolastici un avviso contenente le disposizioni del Comitato Tecnico Scientifico per quanto riguarda il ritorno in classe a settembre.
“In vista dell’avvio del prossimo anno scolastico 2021/22 – si legge nella nota , l’obiettivo prioritario è quello di realizzare le condizioni atte ad assicurare la didattica in presenza a scuola, nelle aule, nei laboratori, nelle mense, nelle palestre, negli spazi di servizio, nei cortili e nei giardini all’aperto, in ogni altro ambiente scolastico”. Nella nota è stato indicato: Didattica in presenza, estendere copertura vaccinale, distanziamento e dispositivi di protezione personali, mascherine per somministrazione pasti, astensione per chi ha sintomi, no tracciamento e screening. In merito, il CTS spiega che la “percentuale attuale di vaccinazione del personale scolastico è significativa”. “Ciò nonostante, – continua il documento – occorre il massimo sforzo della comunità scolastica per accrescere rapidamente detta percentuale, condizione prima per la ripartenza in sicurezza del prossimo anno scolastico.” Anche il comitato ritiene che sia molto importante procedere alla somministrazione del vaccino ai ragazzi dai 12 anni in su, “, la cui copertura vaccinale consentirebbe, oltre alla presenza in sicurezza a scuola, anche la possibilità di fruire di ulteriori opportunità educative e formative, limitate se non compromesse dalla pandemia.” Per quanto riguarda le mascherine, il documento riporta che “nella prospettiva della ripresa in presenza delle attività, ferma la tutela della riservatezza“, viene raccomandato “di assicurare l’osservanza dell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie aeree in particolare per le persone non vaccinate e di garantire la tutela degli studenti le cui condizioni patologiche, pur consentendo la frequenza scolastica, li espongano a maggiori rischi associati al contagio da Covid-19“.