L’APE sociale, permette l’accesso ai lavoratori che hanno compiuto i 63 anni e che abbiano maturato i 30 anni di contributi se disoccupati, caregiver o invalidi e con 36 anni di contributi se addetti alle mansioni gravose.
Per i lavoratori disoccupati è richiesto poi di aver terminato da almeno 3 mesi dell’intera Naspi spettante Ma per le lavoratrici che hanno avuto un figlio vi è un piccolo sconto contributivo per l’accesso all’Ape sociale pari ad un anno per le donne che sono mamme di un figlio e di 2 anni per quelle che ne hanno avuti due o più.
Quindi se una donna ha avuto almeno 2 figli potrebbe accedere alla pensione con l’Ape sociale in qualità di disoccupata anche avendo solo 28 anni di contributi e a patto i 3 mesi senza Naspi le permettano di presentare domanda di pensione prima della fine del 2021 visto che per tale data andrà in scadenza l’attuale proroga dell’Ape sociale.