Da ieri in vigore il nuovo Decreto che prevede il Green-pass rafforzato per guariti o vaccinati.
Le nuove regole prevedono multe salate per i trasgressori e per chi omette i controlli.
Chi, senza avere il green pass rafforzato, entra nei luoghi dove è previsto, rischia la multa da 400 a 1.000 euro. In particolare il super certificato verde è richiesto per entrare:
- ristoranti e bar al chiuso - eventi sportivi; - feste e discoteche; - spettacoli; - cerimonie pubbliche.
Stesse multe sono previste anche per i gestori dei locali che non controllano il green pass «rafforzato». Dopo tre sanzioni in tre giorni differenti può scattare la chiusura del locale per dieci giorni.
Le sanzioni pecuniarie vanno da 400 a 1.000 euro anche per chi, senza il green pass base, che si ottiene con un tampone molecolare (validità di 72 ore) o con quello antigenico, accede nei luoghi dove, invece, è previsto come:
- Trasporto pubblico locale (autobus, tram, metropolitane);
- aerei;
- treni ad alta velocità;
- palestre e piscine;
- alberghi.
Anche in questo caso, i gestori sono tenuti a controllare il possesso del green-pass base, nel caso contrario rischiano una multa da 400 a 1.000 euro.
Chi entra in ufficio senza avere il green pass base rischia, invece, una sanzione da 600 a 1.500 euro. Se questo avviene per cinque giorni di seguito la sanzione può arrivare alla sospensione dal lavoro. Rischia anche il datore di lavoro che omette i controlli: la sanzione va da 400 a 1.000 euro.
di CARLO VARALLO