Il termine ultimo per presentare le domande di mobilità docenti è scaduto il 15 marzo 2022.
Attualmente, i docenti che hanno presentato l’istanza, stanno ricevendo le notifiche relative alla convalida della domanda stessa e la verifica del punteggio attribuito.
Reclamo in caso di errata attribuzione del punteggio
Nell CCNI per il triennio 2022/2025 all’articolo 17 viene trattato il tema del reclamo in caso di errata attribuzione del punteggio assegnato: “Avverso le graduatorie redatte dal dirigente scolastico o dall’autorità/ufficio territoriale
competente, nonché avverso la valutazione delle domande, l’attribuzione del punteggio, il riconoscimento di eventuali diritti di precedenza, è consentita la presentazione, da parte del personale interessato, di motivato reclamo, entro 10 giorni dalla pubblicazione o notifica dell’atto, rivolto all’organo che lo ha emanato. I reclami sono esaminati con l’adozione degli eventuali provvedimenti correttivi degli atti contestati entro i successivi 10 giorni e comunque non oltre la data di inserimento a sistema delle domande fissata dall’O.M. Le decisioni sui reclami sono atti definitivi.”
Sintetizzando, il reclamo può essere presentato entro i 10 giorni dalla pubblicazione o notifica dell’atto, e comunque non oltre la data di inserimento a sistema delle domande, fissata il 17 aprile del 2022.
Controversie riguardanti le materie della mobilità in relazione agli atti lesivi
Sulle controversie riguardanti le materie della mobilità in relazione agli atti che si ritengono lesivi dei propri diritti, gli interessati possono esperire le procedure previste dagli artt. 135, 136, 137 e 138 del CCNL 29/11/2007, tenuto conto delle modifiche in materia di conciliazione ed arbitrato apportate al Codice di Procedura Civile dall’art. 31 della legge 4 novembre 2010 n. 183, facendone richiesta entro 10 giorni dalla pubblicazione degli esiti all’Ufficio dell’Amministrazione presso il quale hanno presentato la domanda.
In caso di conciliazioni relative a trasferimenti verso province di diversa regione, l’Ufficio che ha ricevuto la domanda acquisisce la valutazione dell’Ufficio scolastico regionale competente per la provincia richiesta.
Non saranno prese in considerazione altre forme di contestazione dell’esito del trasferimento se non quelle previste in sede di giustizia amministrativa o civile.
Competenza accesso agli atti
L’accesso agli atti relativi alle procedure di mobilità è di competenza dell’Ufficio dell’Amministrazione presso il quale è stata presentata la domanda di mobilità. Detto Ufficio provvederà ad acquisire anche gli atti relativi a domande presentate presso altri Uffici dell’amministrazione nel rispetto della disciplina prevista per la protezione dei dati personali. L’esito del movimento viene notificato a ciascun docente compresi quanti non hanno ottenuto il trasferimento nel rispetto della disciplina prevista dal Codice dell’Amministrazione Digitale e successive modifiche ed integrazioni.
Come inviare il reclamo
Il reclamo può essere presentato o per A/R, o PEC, o, acquisendo il numero di protocollo in entrata.
di VALENTINA ZIN
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