La durata dell’assegnazione mediante collocamento fuori ruolo è di tre anni scolastici (2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025)
È indetta una procedura di selezione per n. 5 (cinque) unità di personale docente e dirigente scolastico, ai sensi dell’art. 26, comma 8, della legge n. 448/1998 e successive modificazioni, da destinare a prestare servizio, in posizione di fuori ruolo, presso gli uffici di supporto e collaborazione con il Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione per lo svolgimento di compiti connessi con l’autonomia scolastica per il triennio 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025. Le aree di utilizzazione sono quelle riportate dalla C.M. n. 14 del 3/7/2015 e che, per facilità di consultazione, si riportano:
• sostegno e supporto alla ricerca educativa e alla didattica, in relazione all’attuazione dell’autonomia: supporto alla pianificazione dell’offerta formativa, con particolare riferimento ai processi di innovazione in atto, iniziative di continuità tra i vari gradi di scuola, organizzazione flessibile del tempo scuola, formazione e aggiornamento del personale, innovazione didattica, progetti di valutazione e qualità della formazione, progetti di carattere internazionale, attività di orientamento, attuazione del diritto-dovere all’istruzione e all’istruzione e formazione professionale, ecc.;
• sostegno e supporto per l’attuazione dell’autonomia nel territorio, ai processi organizzativi e valutativi dell’autonomia scolastica (documentazione, consulenza, iniziative di sportello, monitoraggio, valutazione ecc.)
• sostegno alla persona e alla partecipazione studentesca: alla educazione degli adulti, educazione alla convivenza civile (alla cittadinanza, stradale, ambientale, alla salute, alimentare, all’affettività), integrazione scolastica dei soggetti disabili, pari opportunità donna-uomo, dispersione scolastica, disagi della condizione giovanile, consulte provinciali studentesche, orientamento scolastico, attività complementari e integrative;
• raccordi interistituzionali (percorsi trasversali per le competenze e l’orientamento - lavoro, esperienze formative e stage) istruzione e formazione superiore integrata, rapporti col territorio;
• gestione e organizzazione, ivi compresi i supporti informativi (organi collegiali, attivazione di reti di scuole, utilizzo delle nuove tecnologie e innovazione digitale, rilevazioni statistiche comparative di carattere nazionale, ecc.).
La durata dell’assegnazione mediante collocamento fuori ruolo è di tre anni scolastici (2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025). Si specifica che in caso di attribuzione dell’incarico continuerà ad essere corrisposta la retribuzione in godimento secondo le vigenti disposizioni contrattuali di riferimento. Non è previsto alcun rimborso per spese di viaggio e/o soggiorno eventualmente sostenute in relazione allo svolgimento dell’incarico. Possono partecipare alla selezione i dirigenti scolastici e/o i docenti a tempo indeterminato della scuola statale che abbiano superato il periodo di prova. Le domande del personale interessato devono essere inviate, entro le ore 23.59 del 13 giugno 2022, unicamente all’indirizzo di posta certificata reclutamento_448@postacert.istruzione.it, avendo cura di indicare come oggetto della comunicazione “Selezione art. 26, legge 23 dicembre 1998 n. 448” La domanda, debitamente sottoscritta dall’interessato, deve contenere le seguenti indicazioni:
a) cognome, nome, luogo e data di nascita;
b) qualifica (se dirigente o docente) e, per i docenti, materia di insegnamento;
c) sede di titolarità e sede di servizio in caso siano diverse;
d) data di immissione in ruolo;
e) indirizzo di posta elettronica al quale il candidato richiede vengano inviate tutte le comunicazioni relative alla presente procedura.
Nella domanda, redatta secondo il modello di manifestazione di disponibilità di cui all’allegato n. 2, gli interessati devono indicare i titoli posseduti oggetto di valutazione secondo quanto di seguito indicato. Si raccomanda di riportare esclusivamente i titoli valutabili ai sensi dell’allegato 1 al presente bando, atteso che la documentazione non attinente non sarà comunque presa in considerazione. Si specifica che la certificazione linguistica o l’attestazione linguistica di istituzione accademica e le pubblicazioni, con esclusione delle monografie, vanno allegate alla domanda di partecipazione in formato digitale (per le pubblicazioni presenti in rete sarà sufficiente fornire l’esatta indicazione del sito da cui possono essere reperite).
Per ogni pubblicazione, sia a stampa che multimediale, ai fini della valutazione, deve essere indicato il codice ISBN. Non saranno prese in considerazione le pubblicazioni prive di detta informazione. Gli interessati sono tenuti a rilasciare, sotto la propria responsabilità, apposita dichiarazione di essere effettivamente in possesso di tutti i titoli indicati. L’Amministrazione si riserva di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni ai sensi del DPR n. 445/2000.
Nella domanda, gli stessi interessati sono tenuti a rilasciare, sotto la propria responsabilità, apposita dichiarazione di non aver presentato analoga richiesta presso altro Ufficio centrale o regionale, nonché di aver superato il periodo di prova. Alla domanda va infine allegata copia di un documento di identità in corso di validità. Le domande prive di tali indicazioni, ovvero indirizzate genericamente al Ministero dell’Istruzione, o presentate a più Direzioni generali e/o Dipartimenti, ovvero non sottoscritte dall’interessato o prive del documento di riconoscimento, ovvero pervenute oltre i termini di scadenza sopra specificati non sono prese in considerazione. L’esame delle candidature è effettuato da una Commissione appositamente costituita dal Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione e consiste in una fase di valutazione dei titoli e in un colloquio. I titoli valutabili sono indicati nell’allegato 1 al presente avviso, unitamente ai criteri di valutazione e ai punteggi attribuibili. Ai titoli viene assegnato un punteggio massimo pari a punti 30. Sono ammessi al colloquio orale esclusivamente i candidati che hanno conseguito un punteggio pari ad almeno punti 12. I candidati ammessi a sostenere il colloquio sono convocati unicamente mediante comunicazione all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione.
Il colloquio sarà volto ad accertare:
a) la conoscenza del sistema nazionale di istruzione e di formazione;
b) la conoscenza dei compiti, delle funzioni e dell’organizzazione del Ministero dell’Istruzione nonché dei compiti connessi con l’autonomia scolastica ai sensi dell’articolo 26, comma 8, della legge n. 448/1998;
c) la conoscenza delle tematiche di specifico interesse rientranti tra le competenze del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione;
d) il possesso di competenze trasversali di tipo progettuale e gestionale;
e) il possesso di idonee capacità relazionali e dell’attitudine al lavoro di gruppo;
f) la motivazione professionale allo svolgimento dell’incarico.
Al colloquio può essere attribuita una valutazione massima di punti 70. Il colloquio si considera superato se il candidato ottiene un punteggio pari ad almeno 49/70. La graduatoria di merito viene predisposta sommando i punteggi ottenuti nella valutazione dei titoli e nel colloquio e include esclusivamente i candidati che hanno raggiunto i punteggi minimi sopra indicati per ciascuna delle due fasi. La graduatoria predetta viene pubblicata sul sito Internet di questo Ministero. Per quanto non previsto dal presente avviso si applicano le disposizioni della circolare ministeriale prot. AOOGABMI n. 22890 del 13 aprile 2022 e quelle in essa richiamate. Il presente avviso viene inserito sul sito Internet di questo Ministero.
di CLAUDIO CASTAGNA
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