È quanto ha affermato il leader della Lega durante una trasmissione su Mediaset
Manca poco all'inizio del nuovo anno scolastico e studenti e docenti non conoscono quali regole dovranno seguire visto che ancora oggi la pandemia registra 60 mila nuovi casi di Covid al giorno. Ad affrontare l’ argomento la Lega e il suo leader Matteo Salvini che, durante una trasmissione su Mediaset ha affermato che: “ La Lega andrà al Governo si impegnerà a superare la didattica a distanza, le mascherine obbligatorie, ii bimbi a casa per mesi”, perché a settembre la scuola dovrà essere “in presenza per tutti”.
Salvini, in occasione di un’ iniziativa elettorale a Scanzano Jonico, ha ribadito: “L ’impegno della Lega è quello di superare l’epoca Speranza e quindi tutti i bimbi in classe, tutti gli insegnanti in classe, senza mascherina, e di superare i mesi drammatici della Dad“. Poi ha aggiunto: “ Io mi domando che senso abbia obbligare la gente a prendere il treno, l’autobus con la mascherina a 40 gradi. L’impegno che prendiamo per settembre è per una scuola che torna alla normalità, senza escludere neanche un bimbo o un insegnante”.
Quanto afferma Salvini non è molto chiaro. Ci si chiede cosa intenda Salvini quando sostiene che nessun docente o alunno dovrà essere escluso dalle lezioni. Dunque, secondo quanto sostiene, un soggetto positivo può comunque andare a scuola.
Quanto afferma il leader è alquanto improbabile, è impensabile che possa essere attuato, data la situazione.
di ISABELLA CASTAGNA
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