GLI INSEGNANTI VALUTANO LE RAGAZZE IN MODO PIÙ GENEROSO PER EVITARE STEREOTIPI

La ricerca pubblicata sul British Journal of Sociology of Education

È stata pubblicata sul British Journal of Sociology of Education una ricerca italiana basata su circa 40mila studenti degli ultimi anni delle scuole superiori. Ma cosa è emerso? Dallo studio emerge che i voti degli insegnanti sarebbero più alti nei confronti delle studentesse per evitare stereotipi negativi.

La ricerca

Introduzione

Le valutazioni degli insegnanti degli studenti non considerano solo la competenza accademica, ma sono intrise di considerazioni sociali relative alle caratteristiche individuali dell'insegnante e dello studente, alle loro interazioni e al contesto circostante. Lo scopo di questo documento è capire fino a che punto gli insegnanti valutano le ragazze in modo più generoso rispetto ai ragazzi e quali caratteristiche degli insegnanti e delle classi possono ridurre questo divario di classificazione di genere. Utilizziamo i dati italiani dell'INVALSI-SNV, fornendo informazioni sugli studenti delle classi 10 legate ai loro insegnanti. L'analisi si basa su modelli di equazioni dei voti nell'analisi di regressione multilivello, con studenti come primo livello, insegnanti/aule come secondo livello e scuole come terzo livello. I risultati mostrano che, quando si confrontano studenti con identica competenza specifica per materia, è più probabile che gli insegnanti diano voti più alti alle ragazze. Inoltre, dimostrano per la prima volta che questo premio di valutazione a favore delle ragazze è sistemico, poiché le caratteristiche dell'insegnante e della classe svolgono un ruolo trascurabile nel ridurlo.

Le origini del divario di classificazione di genere

Diversi studi hanno tentato di valutare la relazione associativa tra le caratteristiche specifiche degli studenti e la percezione dell'insegnante o il pregiudizio delle aspettative. Secondo questa letteratura precedente, le aspettative degli insegnanti sono strettamente legate agli stereotipi. Gli stereotipi, in quanto rappresentazioni delle caratteristiche di gruppi specifici, sono i mezzi utilizzati dagli insegnanti per elaborare le informazioni sugli studenti in modo facile ed efficiente. Insieme al background etnico degli studenti e al background socioeconomico, il genere è una delle principali fonti che generano gli stereotipi degli insegnanti. Per quanto riguarda il genere degli studenti, le rappresentazioni interiorizzate possono sfociare in giudizi distorti e in una valutazione eccessiva o sottovalutata delle prestazioni di studenti specifici. Gli insegnanti tendono a percepire le ragazze come più motivate, più desiderose di imparare , come più ben educate e come comportamenti meno dirompenti in classe. Tuttavia, gli insegnanti possono anche avere percezioni distorte dei talenti relativi di genere per materie specifiche, perché, come indica la ricerca, è probabile che credano che la matematica sia più difficile per le ragazze che per i ragazzi con prestazioni identiche. Pertanto, la distorsione della valutazione degli insegnanti può comportare un "premio" o una "penalità" collegata a stereotipi di genere dominanti. Pertanto, a seguito di precedenti ricerche, formuliamo la nostra prima ipotesi:

È più probabile che gli insegnanti valutino le studentesse in modo più generoso rispetto agli studenti maschi che hanno gli stessi punteggi dei test standardizzati.

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di VALENTINA ZIN

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