Dal contratto al Decreto 36
Presidio del 22 giugno in Piazza Vidoni, Roma.
I SINDACATI INTERROGANO LA POLITICA: dal contratto al decreto 36.
Il contratto
“Dobbiamo fare ogni sforzo per restare uniti e dobbiamo portarlo verso una fase decisiva: occorre che ci mobilitiamo subito! Bisogna preparare un’altra mobilitazione per il mese di settembre.”
“Sono tre anni che è scaduto il contratto: noi stiamo lavorando senza diritti ma con tutti gli obblighi!”
Decreto 36
“In merito alla carta docente in un primo momento si parlava di possibili modifiche, ma ad oggi sembrerebbe non essere cambiato nulla. A mio parere il decreto è incomprensibile.”
Risposte aperte concorso docenti
“Alcuni hanno cantato vittoria perchè sono aboliti i test a crocette nei prossimi concorsi, ma il problema non è questo: il problema è che quando in un Paese il Ministero dell’Istruzione si riduce in condizioni tali da fare un concorso degli insegnanti ma non ha le capacità di scrivere delle domanda e delle risposte in maniera corretta, è questo il nodo del problema! Non è la scuola che non funziona, non sono gli insegnanti a doversi aggiornare!"
CONTINUEREMO LA MOBILITAZIONE PERCHÉ ABBIAMO BISOGNO DI CHIAREZZE!
di VALENTINA ZIN
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