"Si è tenuta mercoledì 2 ottobre 2024 all’ARAN la riunione sulla coda contrattuale che riguarda la nuova figura del Contratto di Ricerca. La legge prevede che in sede di..."
Si è tenuta mercoledì 2 ottobre 2024 all’ARAN la riunione sulla coda contrattuale che riguarda la nuova figura del Contratto di Ricerca.
La legge prevede che in sede di contrattazione venga definita la retribuzione di questa nuova tipologia contrattuale, che le legge definisce “contratto a tempo determinato”.La nostra richiesta, che continua per noi ad essere un obiettivo da perseguire anche attraverso la modifica della norma, è quella di definire oltre alla retribuzione diritti, doveri e tutele come per ogni altro lavoratore. Naturalmente, come abbiamo fatto presente in riunione, riteniamo che l’esperienza acquisita attraverso le varie forme di lavoro (assegni di ricerca, contratto di ricerca e contratto a tempo determinato di cui all’articolo 141 del vigente CCNL) determinano il raggiungimento dei requisiti per i processi di stabilizzazioni.
Fermo restando che per quanto riguarda il settore degli EPR, l’articolo 12 bis del DLgs 218 del 2016 già prevede l’esplicito riconoscimento degli assegni di ricerca e dei contratti a tempo determinato ai fini della trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Nel testo proposto oggi si sono sciolti due nodi importanti frutto delle nostre richieste: il primo riguarda l’esplicito richiamo all’applicabilità di specifiche norme sulla stabilizzazione per alcuni settori (quello degli EPR), l’altro riguarda, la possibilità per le amministrazioni di estendere le norme del contratto nazionale a questi lavoratori.
Nel nostro intervento abbiamo apprezzato gli avanzamenti e ci siamo resi disponibili alla firma. Inoltre, abbiamo evidenziato la possibilità e la necessità di chiudere alcune delle altre sequenze contrattuali: il tecnologo dell’università tempo indeterminato, la retribuzione dei CEL e il personale delle AOU.
Per la firma dell’ipotesi sul Contratto di Ricerca e per la discussione sulle altre sequenze il tavolo si è aggiornato a mercoledì 9 ottobre.
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di LA REDAZIONE
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