Tre le sentenze che hanno riconosciuto a tre docenti precari l’ indennità per ferie non fruite, gli scatti di pre- ruolo e la retribuzione professionale.
Sono tre le sentenze dei Tribunali del Lavoro con cui a tre docenti sono state riconosciute differenze retributive, indennità e spese per oltre 15 mila euro. A segnalarlo il Cobas Scuola di Varese. Nello specifico, i giudici di Varese e di Busto Arsizio hanno riconosciuto il diritto dei precari agli scatti pre- ruolo, all’ indennità per ferie non fruite e alla retribuzione professionale.
I Cobas affermano: “È la conferma che lo Stato oltre a non riconoscere al personale scolastico retribuzioni dignitose e di livello europeo neppure paga quello che è già dovuto e riconosciuto da anni sia dalla Cassazione che dalla Corte di Giustizia Europea”.
Infine, i Cobas concludono: “Oltre alle vertenze su scatti pre-ruolo, RPD/CIA e indennità ferie è possibile ricorrere per avere la ricostruzione integrale della carriera (tutto il personale ATA mentre i docenti solo chi ha molti anni sotto i 180 giorni), il recupero dello scaglione 3-8 per i precari in servizio prima di gennaio 2011, l’indennizzo per abusiva reiterazione dei contratti (più di 36 mesi nella stessa scuola su stessa cdc) e ora anche il recupero del bonus docente”.
di Isabella Castagna
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it