La FLC CGIL appoggia le proteste degli studenti che ieri sono scesi in piazza per l'inadeguatezza degli edifici scolastici. Da anni, ormai, chiedono aiuto ai governi nazionale e regionale per nuove strutture con mense, laboratori, aule, auditorium ecc.. ma anche le risorse del PNRR non sono sufficienti...
“Siamo al fianco degli studenti che ieri sono scesi in piazza a Palermo per protestare contro l’inadeguatezza e le condizioni di fatiscenza in cui si trovano molti edifici scolastici”. Lo dice Adriano Rizza, segretario della FLC CGIL Sicilia.
“Da anni chiediamo ai governi nazionale e regionale di varare un piano per la costruzione di nuove scuole e il recupero e l’adeguamento di quelle esistenti. Nella nostra regione la maggior parte di queste non sono dotate di spazi adeguati, mancano palestre, mense, auditorium, aule per laboratori, impianti di condizionamento ecc”, ha affermato Rizza.
“Anche le risorse destinate dal PNRR sono insufficienti. Dal punto di vista infrastrutturale la Sicilia subisce un gap infrastrutturale intollerabile con le regioni del Centro-Nord. La politica ascolti le ragioni degli studenti e ascolti le nostre richieste. Siamo pronti a fare la nostra parte con spirito di collaborazione”, conclude Rizza.
di VALENTINA ZIN
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