Il nostro Paese deve ricominciare dai fondamentali
Il leader di Azione e del Terzo polo, Carlo Calenda, è intervenuto in occasione della chiusura della campagna elettorale alla Terrazza del Gianicolo: “ Ci sono due pilastri del welfare, la sanità e la scuola, che stanno crollando sotto i nostri occhi: in questa situazione gravissima, cosa fanno gli altri partiti? Raccontano balle”.
Poi ha continuato: “Il 90% di quello che hanno detto, davanti a quasi 4mila persone, sono grandissime balle, la flat tax, i 10mila euro ai 18enni, il presidenzialismo.Questo Paese è fragile, deve ricominciare dai fondamentali. Per questo noi siamo quelli che hanno promesso meno”,
Per quanto riguarda la scuola Calenda si riferisce agli stipendi dei docenti che andrebbero incrementati di oltre 300 euro entro il 2027 e ai 10mila che andrebbero assegnati ai giovani che compiono 18 anni, alle assunzioni dei precari e al carico fiscale più conveniente anche per ceti medi e bassi.
di ISABELLA CASTAGNA
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it