Il Viminale intensifica i controlli in occasione del Capodanno, soprattutto nelle città come Milano, Roma e Firenze, dove il rischio di assembramenti e di contagio è più alto.
In vista del Capodanno, il Viminale ha deciso di rafforzare i controlli, soprattutto nelle piazze e nelle strade del centro, sarà infatti il secondo Capodanno senza festeggiamenti nelle zone dove il rischio di assembramenti e quindi di contagio è maggiore.
Il Ministero, nei giorni scorsi, con una circolare, ha invitato le forze dell’ ordine a controlli più rigorosi e mirati, con l'obiettivo di far rispettare le norme anti-covid, come l’ uso della mascherina all’ aperto, il divieto di assembramenti e di festeggiamenti nei locali , il possesso del green pass dove richiesto.
I controlli sono stati intensificati in città, dove il rischio di assembramenti è maggiore, come Milano, Roma e Firenze, qui il Sindaco, Dario Nardella ha firmato un’ ordinanza che vieta i botti e la vendita di contenitori in vetro nell’ area Unesco. Ed aggiunge: “Ricordo a tutti che non vi saranno eventi organizzati o promossi dal Comune in occasione del Capodanno. Invito tutti a rispettare con scrupolo le regole nazionali”.
Il prefetto, Valerio Valenti precisa : “Anche per le cene in famiglia è importante la massima attenzione, a tutela della salute dei propri cari e di quella di tutti noi".
Festeggiare per la seconda volta di fila il Capodanno in questo modo fa riflettere. Si pensava che il Capodanno dello scorso anno fosse un caso isolato, e invece eccoci qui, a fare ancora i conti con questa situazione che ci sta logorando e ci sta privando di tutto ciò che era ormai connaturato in ognuno di noi.
di Isabella Castagna
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